Novità tecnologiche
Il Centro Ricerche Radiologiche conferma l’elevato livello tecnologico delle proprie apparecchiature diagnostiche, rinnovando completamente i sistemi di TC e di RM da 1,5 Tesla.
In particolare il Centro si è dotato della nuovissima tecnologia digitale di Risonanza Magnetica Philips dStream e si arricchisce di un nuovo strumento tecnologico di ultima generazione denominato iDose4, per effettuare esami di Tomografia Computerizzata (TC) con minima dose di radiazioni quindi più sicuri per operatori e pazienti.
Nuova Risonanza Magnetica Digitale
dStream rappresenta l’ultima evoluzione dei sistemi RM e si caratterizza per massima qualità delle immagini e velocità di esecuzione.
Il rinnovamento effettuato è stato radicale e ha coinvolto tutte le principali parti del sistema che oggi si presenta con una nuova e moderna estetica, ma soprattutto con caratteristiche tecniche d’avanguardia.
Grazie ad un sistema di bobine digitali, ad elevato numero di canali e integrate tra loro, gli esami sono ora estremamente più veloci e confortevoli per il paziente , non solo per il tempo di scansione ma anche per quello che riguarda la preparazione del paziente e il suo posizionamento rispetto al vecchio sistema consentendo anche ai pazienti “timorosi” di sottoporsi all’ esame.
Il cuore della nuova tecnologia è la completa digitalizzazione delle bobine che permette un maggiore Segnale , superiore rispetto al passato anche sino al 40%, quindi una qualità dell’immagine e una velocità di acquisizione senza precedenti. Tutto ciò è garantito dall’esclusiva tecnologia dStream che permette la conversione da analogico a digitale direttamente alla sorgente del segnale.
TC iDose
Si tratta di un nuovo sistema, che “protegge” i pazienti dalle radiazioni.
L’iDose4, consente di abbattere la dose di radiazione fino all’ 80% rispetto alle TAC tradizionali mantenendo elevata la qualita’ delle immagini.
La nuova tecnologia durante l’esame adatta costantemente, in modo completamente automatico, l’emissione della radiazione in base alle caratteristiche fisiche di ogni paziente ed allo specifico distretto corporeo in esame.
Perché usare la stessa dose di radiazioni per studiare due persone di peso e corporatura diversa?
Questa tecnologia è perfettamente in linea sia con la Direttiva Europea EURATOM del 05/12/2013, che con le linee guida internazionali ALARA (As Low Reasonably Achievable), secondo cui la dose deve essere la minima indispensabile per ottenere il miglior risultato diagnostico.
Massima qualità di immagini con minore dose di radiazioni
Esame “CLASSICO” dose erogata : 10.1 mSv Esame iDOSE dose erogata: 2.0 mSv
TAC del torace
Esame “CLASSICO” dose erogata : 9.6 mSv
Esame iDOSE dose erogata: 2.8 mSv
TAC del cranio
IMMAGINE “CLASSICA” IMMAGINE iDOSE
-50% dose erogata
La riduzione della dose è particolarmente importante per i pazienti costretti a sottoporsi ad indispensabili controlli TAC nel corso degli anni ( es. malati oncologici) in quanto consente di proteggerli dal danno legato alle ripetute esposizioni.
Migliorare la sicurezza dei pazienti, riducendo al minimo la dose di radiazioni, pur mantenendo la qualità delle immagini diagnostiche, è ormai imperativo ed i radiologi di tutto il mondo stanno impegnando risorse nell’ interesse del paziente.
I pazienti devono ormai essere consapevoli del problema della dose e devono poter rivolgersi presso le strutture che offrano immagini di qualità col minimo rischio per la loro salute.
Coloro che si sottopongono a TC devono essere informati del rapporto rischio-beneficio e nel rispetto della normativa europea riceveranno insieme al referto il report della dose ricevuta che rappresenta una certificazione di qualità della prestazione a vantaggio delle strutture meglio attrezzate.
I pericoli legati all’ esposizione a radiazioni sono particolarmente importanti nei giovani, per l’elevata sensibilità dei tessuti in fase di crescita : pertanto le nuove tecnologie di “protezione” diventano imprescindibili in questa fascia di pazienti.
Immagini TC “Total Body”
Esame “CLASSICO” : 911 mGy Esame iDose: 502 mGY
Riduzione della dose del 50% con ricostruttore iDose
Ricerche Radiologiche conferma la sua vocazione all’alta tecnologia quale Centro Diagnostico di riferimento non solo a livello Regionale ma anche Nazionale.