RISULTATI

L'esplorazione virtuale ha consentito, durante la navigazione nell'aorta addominale, di visualizzare l'ostio del tripode celiaco, dell'arteria mesenterica superiore, delle arterie renali e delle arterie iliache comuni e pertanto solo in questi vasi e' stato possibile effettuare l'ulteriore esplorazione; quest'ultima, tenendo conto del calibro vasale, ha raggiunto il terzo prossimale e medio del tripode celiaco, della mesenterica superiore e delle renali mentre nel caso delle iliache comuni ha raggiunto la biforcazione in iliaca interna-esterna ed oltre.
Il calcolo della media del diametro dell'aorta addominale in sede sottorenale nei 20 pazienti studiati e' stato di 13,7 mm nella TSE T1 di base in assiale, di 13,4 mm nella CE-ARM in coronale e di 12,3 mm nella ricostruzione endoscopica virtuale; quest'ultimo e' infatti risultato sempre inferiore alle altre due in rapporto verosimilmente alla valutazione del solo lume vero.

Tab A:

Media del diametro massimo dell'aorta addominale sottorenale dei 20 pazienti studiati

Tab B:

Visualizzazione dell'ostio dei vasi emergenti dall'aorta addominale e navigazione vituale degli stessi