Il nostro Centro dispone di una una Diagnostica Dentale dotata di apparecchi di ultima generazione.
Una perfetta combinazione di funzionalità, qualità e design.

Che cos’è?

Il dentalscan è un esame TC che fornisce utili informazioni morfostrutturali e densitometriche delle arcate dentarie. L’esame è di breve durata e comporta un’esposizione notevolmente inferiore a quella di una TC convenzionale. L’elaborazione delle immagini in post-processing, tramite delle workstation dedicate, ricostruisce le arcate dentarie nei piani coronale e parasagittale fornendo immagini tridimensionali con una fedele riproduzione delle dimensioni reali che consentono misurazioni distrettuali (per il mascellare superiore, distanza bordo alveolarepavimento del seno mascellare; per il mandibolare, distanza bordo alveolare-tetto del canale mandibolare).

Perchè si fa?

L’analisi dentalscan TC consente di ottenenre la migliore definizione anatomica ed estrema accuratezza nello studio dei processi espansivi ed infiammatori in particolare a livello del canale mandibolare. Nella patologia infiammatoria periradicolare è la modalità diagnostica più efficace per appurare la genesi odontogena di una sinusopatia mascellare e la presenza di fistole oro-antrali.
La metodica trova impiego routinario preliminare agli interventi di implantologia, al fine di valutare lo spessore osseo dei processi alveolari, oltre che per individuare alcune patologie quali: granulomi, cisti odontogene e parodontiti intraossee.
Permette, inoltre, misurazioni accurate dello spessore vestibolare linguale.

Che cos’è?

Il Cone Beam CT GO 2D-3D della NEWTOM ad emissione pulsata, di recente installazione (2019), affianca gli esami ad oggi effettuati con la tradizionale Tc dentalscan. Progettato per ampliare le prospettive diagnostiche, connubio ideale tra le migliori prestazioni 2D e la più innovativa tecnologia 3D.
I protocolli ECO Dose, l’esclusiva Tecnologia SafeBeam™ e la funzione Adaptive FOV, riducono sensibilmente le emissioni in funzione alle vostre esigenze diagnostiche, evitando di esporre i pazienti a dosi in eccesso.
Le funzioni esclusive, installate, permettono di effettuare ulteriori elaborazioni in post-processing, di ricostruzione e valutazione multiplanare 3D.
La scansione in modalità HiRes e l’algoritmo aMAR (autoadaptive Metal Artifact Reduction), consentono, di ottenere immagini in altissima definizione e di selezionare FOV ridotti specifici per applicazioni pediatriche e di mostrare in modo nitido le strutture anatomiche anche in presenza di eventuali oggetti metallici, come amalgama o impianti, che comprometterebbero la qualità dell’immagine, perfezionando la diagnosi con una lettura più attendibile ed accurata.
Le caratteristiche ergonomiche del dispositivo assicurano grande adattabilità ad ogni paziente e, conseguentemente, risultati ottimali in tutte le applicazioni. L’accesso privo di barriere architettoniche alla metodica, agevola l’esecuzione dell’esame anche a pazienti con disabilità motorie.

Perchè si fa?

Le diverse modalità applicative offerte dal Cone Beam CT 3D, le performance straordinarie e l’eccellente qualità delle immagini risultano indispensabili per pianificare il miglior trattamento in implantologia, endodonzia, parodontologia e chirurgia maxillofacciale.

Che cos’è?

L’Orthophos XG 5 della Sirona con braccio cefalometrico per telecranio, è utilizzato per lo studio in prima istanza dei denti, delle arcate dentarie e delle ossa mascellari e mandibolari in modalità panoramica 2D.

Perchè si fa?

L’ortopantomografia consente allo specialista di verificare l’eventuale presenza di carie e malformazioni dentarie, valutare l’allineamento delle arcate, identificare cisti, granulomi, fratture radicolari, lesioni ossee o processi infiammatori.
Permette lo studio stratigrafico delle articolazioni temporo-mandibolari, per la valutazione della motilità articolare in caso di blocco in apertura o chiusura buccale, bruxismo, vertigini, cefalea muscolo-tensiva  e anomalie congenite o acquisite non risalibili ad altre patologie o problematiche.

Informazioni utili

Queste indagini non richiedono nessun tipo di preparazione e non ci sono precauzioni o prescrizioni particolari da osservare.
Concluso l’esame il paziente può riprendere serenamente la sua normale attività quotidiana.

Controindicazioni

Per le pazienti in età fertile, l’esame va eseguito solo previa esclusione di uno stato di gravidanza. È fondamentale informare il personale sanitario del Centro di accertata o presunta gravidanza in atto, prima di sottoporsi a esami che prevedono l’utilizzo di radiazioni ionizzanti.