Il nostro centro dispone di due ecografi di ultima generazione, con sonde differenziate e dedicate alle differenti strutture anatomiche e ai diversi quesiti clinici da studiare: cute e sottocute, patologie tiroidee, tronchi sovraortici, flusso arterioso e venosi degli arti superiori e inferiori, ghiandole mammarie, displasia dell’anca neonatale, patologie addominali, apparato osteo-articolare, apparato muscolo-tendineo.
Che cos’è?
Si basa sull’utilizzo degli ultrasuoni, sfrutta l’emissione di eco e la trasmissione delle onde ultrasonore ad alta frequenza. Gli ultrasuoni generano un segnale di ritorno che consente di visualizzare a monitor e in tempo reale le condizioni degli organi. L’ecocolordoppler si basa sull’ associazione di un’immagine ecografica bidimensionale con un segnale doppler pulsato e consente lo studio simultaneo e in tempo reale della morfologia e struttura degli organi.
Perché si fa?
Nella pratica clinica le strutture delle quali si analizza la velocità sono i globuli rossi all’interno dei vasi. Grazie all’effetto Doppler è possibile ottenere informazioni diagnostiche precise sulla presenza, sulla direzione e sul tipo di flusso.
Informazioni utili
Gli ambiti di utilizzo dell’ecodoppler
In flebologia, l’ecodoppler è una metodica altamente affidabile nella diagnosi delle trombosi venose profonde. Nelle sindromi varicose lo studio emodinamico e morfologico del circolo venoso superficiale, delle giunzioni safeniche, delle vene perforanti e del circolo venoso profondo, sono un preliminare imprescindibile sia per la terapia chirurgica tradizionale che per la chirurgia conservativa. In campo arterioso, consente non solo la valutazione del grado di stenosi morfologica e dinamica dei segmenti arteriosi esaminati, ma anche un’analisi strutturale morfologica della placca ateromasica. Tale valutazione ultrasonografica dei vasi epiaortici racchiude un grande valore nella prevenzione dell’ictus cerebrale.
Per lo studio degli organi addominali evitare, nei 3 giorni precedenti, frutta, verdura, formaggi e bevande gassate e osservare il digiuno assoluto nelle 6 ore prima dell’esame. Per lo studio degli organi pelvici è necessario aver bevuto 1 litro di acqua entro un’ora dall’esame.
A proposito di ecocolordoppler
Il valore del suo utilizzo
Consigli in prima fila
Zero controindicazioni
L’esame di facile esecuzione, è del tutto innocuo e indolore e non presenta controindicazioni. Il paziente, terminato l’esame, non deve eseguire regimi o prescrizioni particolari e può immediatamente riprendere la sua normale attività quotidiana.